2015-2016 FIRENZE: CORSO DI VITICOLTURA BIODINAMICA (GESTIONE DEL TERRENO)
Inizio: 21 ottobre 2015.
La scadenza per far pervenire la domanda di iscrizione è prevista per il 15 ottobre 2015, alle ore 13.00.
La domanda può essere consegnata direttamente nella sede APAB in Borgo Santa Croce, 6 oppure inviata per fax
al numero 055488017 oppure per mail all’indirizzo info@apab.biz (il modulo dovrà essere debitamente compilato
e scannerizzato). Ricordiamo che la presentazione della domanda di iscrizione è valida , ai fini della partecipazione
del corso , a condizione che venga stipulato anche il contratto che potete scaricare qui e che si provveda al
pagamento della quota prevista.
Il corso verrà svolto in Borgo Santa Croce, 6, nel palazzo Antinori con stages in azienda vitivinicola biodinamica in
provincia di Firenze.
Il costo totale del corso è di € 600,00 con possibilità di reteizzazione senza costi aggiuntivi.
Il corso è riconosciuto dalla Regione Toscana, avrà una durata di 75 ore, di cui 52 verranno svolte in aula
e in attività pratiche e 23 saranno ore di stage presso aziende agricole.
Il corso si svolgerà il mercoledi nei mesi da ottobre ad aprile.
Durante il corso si potranno fare 22 ore di assenze pari al 30% delle ore totali del corso.
Al termine del corso il candidato dovrà sostenere l’esame finale, il cui superamento consente di ottenere
la certificazione delle competenze.
Per ulteriori informazioni si consiglia di scrivere a info@apab.biz o telefonare a 055488017
Scarica qui il MODULO PER LA DOMANDA DI ISCRIZIONE
Scarica qui il CONTRATTO DI ADESIONE AL CORSO
Scarica qui la PRESENTAZIONE DEL CORSO
CONTENUTI DEL CORSO
La finalità generale del corso è fornire una formazione approfondita di tipo teorico e pratico sulla gestione
del terreno e della vite nella vitivinicoltura che tenga conto delle diverse tecniche e metodologie esistenti
e delle rispettive differenze
Il focus principale della didattica è sui metodi biodinamici, che nel campo vitivinicolo rivestono un
particolare interesse anche sotto il profilo dello sviluppo imprenditoriale dato il valore acquisito in termini
di gradimento e interesse dei mercati nazionale e internazionali per i prodotti delle aziende certificate.
Contenuti formativi
UF 1 Viticoltura biodinamica
-Introduzione: diversi approcci all’agricoltura e alla viticoltura
-Introduzione generale ai temi del corso, presentati nella chiave comparativa che ispira l’intero
programma, con l’obiettivo di fare chiarezza sulle differenze effettive, pratiche tra i diversi metodi agricoli.
-Le agricolture: convenzionale, biologica, integrata, biodinamica – i principi ispiratori, gli obiettivi
-Agricoltura e ambiente: i diversi metodi agricoli e l’ecologia
-Primi elementi di comparazione tra i diversi metodi agricoli: tipologie e finalità degli interventi sull’ambiente,
differenza tra agricoltura biologica e agricoltura biodinamica
-Cenni generali e introduttivi sulle differenze tra i diversi metodi agricoli nell’ambito specifico della viticoltura
-Approfondimento sull’agricoltura e la viticoltura biodinamica
-Coerentemente con la finalità generale del corso viene dedicato un ulteriore approfondimento all’agricoltura
biodinamica e alla sua applicazione in ambito vitivinicolo
-Principi ispiratori e tecniche base del metodo biodinamico: olismo, ecologia, approccio alle scienze della vita
-Introduzione ai testi fondamentali di agricoltura biologica e biodinamica
-Il punto di vista biodinamico in geologia, biologia e botanica
-Agronomia, agrologia e pedologia biodinamica
-L’agricoltura biodinamica applicata alla produzione vitivinicola
-La biodinamica come progetto produttivo: l’organismo agricolo e l’individualità; diversità di gestione
tra parti aziendali, sistema, organismo e individualità agricola; conversione all’agricoltura biodinamica,
l’arte di comporre insieme le pratiche biodinamiche, calendario delle lavorazioni
Tot. Ore 20
UF 2 La gestione del suolo in viticoltura biodinamica
La qualità del suolo
Il tema della gestione del terreno viene introdotto a partire dalle basi analitiche per valutare la qualità
del suolo misurandone i diversi parametri in relazione agli obiettivi della viticoltura.
-Le diverse tipologie di suoli agricoli
-Il suolo e la vite
-Ripresa dei concetti scientifici basilari per la viticoltura (richiami alle discipline scientifiche di base,
chimica generale e inorganica, chimica organica, biologia, con riferimento alla vite, al suo sviluppo
e alla sua coltivazione)
-Cenni di geologia e caratteristiche del suolo
-I parametri di base per la qualità dei suoli del vigneto
-Parametri e indicatori per il controllo degli obiettivi colturali
-Monitoraggio della qualità del terreno
La gestione del suolo
Secondo step nella formazione alla gestione del terreno attraverso l’esame delle tecniche e dei
mezzi con cui il viticoltore interviene sul vigneto.
-La lavorazione della terra per la viticoltura
-Tecniche di gestione del vigneto
-L’inerbimento e il suo monitoraggio
-Il diserbo
-La fertilizzazione
-Differenze principali tra i diversi metodi agricoli nella gestione del terreno: i mezzi tecnici,
i trattamenti, i preparati
-La produzione agricola biodinamica: le tecniche, i sovesci e i preparati biodinamici
-I preparati biodinamici da spruzzo
-Fertilità e compostaggio, i preparati biodinamici da cumulo
-La visione biodinamica dei sistemi viventi e il tema della rivitalizzazione del suolo
-Le macchine agricole: tipologie, funzioni, modalità di utilizzo, criteri di sicurezza
La gestione del tempo nella viticoltura
Il terzo step formativo riguarda la pianificazione delle attività di viticoltura in relazione ai diversi
obiettivi, criteri e metodologie di coltivazione e produzione.
-I cicli stagionali, le fasi vegetative della vite e le operazioni colturali
-Sviluppo della vite e gestione del terreno – criteri di pianificazione delle azioni sul suolo in relazione
alle esigenze della produzione viticola
-Il calendario della viticoltura convenzionale
-La gestione dell’anno agricolo in biodinamica e il metodo di pianificazione della viticoltura biodinamica
-Metodi di produzione, tecniche e normativa vigente:
Si riprende infine il tema della comparazione tra i diversi metodi agricoli. Saranno esaminati in particolare i
disciplinari biodinamici di produzione a fianco ai processi delle diverse metodiche esaminate.
Contenuti di dettaglio:
-Riferimenti normativi – norme comunitarie, disciplinari e certificazioni
-Stato dell’arte delle certificazioni biologiche e biodinamiche
-Normative a cui l’azienda biodinamica si deve attenere
-Approfondimento sulla certificazione Demeter e il relativo disciplinare vigente in Italia
-Scenari evolutivi delle certificazioni e delle norme
Tot. Ore 32
UF 3 Stage
Tot. Ore 23
Esito finale: rilascio della Certificazione delle competenze a seguito del superamento dell’esame finale